ABNEGAZIONE
“Dai il tuo impegno migliore, perché tu vali il miglior impegno.”
-Denis Waitley-
Una parola che deriva dal latino, composta da “ab-“, che indica allontanamento, e NEGARE.
Ancora: ABNEGAZIONE, nella Legge Ebraica, si ha quando “il raggiungimento di un bene più grande ha la precedenza sull’osservanza di un precetto minore. Questa pratica riflette la natura flessibile della legge ebraica ed il profondo rispetto per il prossimo.”
(Fonte: Wikipedia).
Dal “Sommario delle Regole” di S. Ignazio, par. n. 12:
per arrivare in modo più eccellente al grado di perfezione accennato sopra, così prezioso nella vita spirituale, ciascuno deve, innanzi tutto, mettere la massima sua applicazione a cercare, secondo Dio, la più perfetta abnegazione di se stesso e, per quanto sarà possibile, una mortificazione continua in tutte le cose.
Una parola profonda, che include una spiritualità importante. Comprende sacrificio, rinuncia, dedizione e, spesso, prevede il perdono. Tutto questo affinché si possa stare in pace con se stessi e con il mondo.
Ho voluto dare un’idea piuttosto frammentaria delle varie